La produzione del gas naturale

Il gas naturale è un combustibile fossile proveniente dalla lenta trasformazione di materie organiche animali e vegetali depositate in fondo ai mari. Col passare dei millenni, queste materie, sottoposte a forti temperature e pressioni, si sono trasformate in idrocarburi che si presentano oggi sotto due forme: liquida (petrolio) e gassosa (gas naturale).

Poiché il petrolio e il gas naturale hanno origini comuni, spesso la ricerca e la produzione sono condotte congiuntamente all’interno degli stessi giacimenti. Atossico, il gas naturale è costituito per il 90% da metano (CH4), per il 5-10% da etano e per meno dell’1% da altri idrocarburi, come il butano e il propano. Può anche contenere gas inerti, come l’azoto e il diossido di carbonio, più quantità bassissime (tracce) di altri elementi.

Il gas naturale che oggi consumiamo risale a circa 600 milioni di anni fa. Nei paesi produttori, il gas naturale può essere compresso per essere trasportato in canalizzazioni oppure liquefatto per essere trasportato via mare.

Infatti, in certi casi, la costruzione di gasdotti è troppo costosa o tecnicamente impossibile. Per risolvere questo problema di trasporto, è stata messa a punto una tecnica di liquefazione del gas naturale in modo che il gas possa essere trasportato su navi speciali (metaniere).

Questa pratica e questo modo di trasporto vennero sviluppati negli anni ‘60 in Algeria per rifornire i mercati francese e britannico.